Nasce Banca Staminali da Liquido Amniotico

Non è passato molto tempo dall’annuncio della scoperta della presenza delle cellule staminali nel liquido amniotico che, in Italia, per la prima volta nel mondo, è possibile estrarre e conservare queste cellule consegnandole ad una banca delle staminali. La banca in questione è la Biocell Center di Busto Arsizio in provincia di Milano o al suo partner nell’ambizioso progetto il Bioscience Institute di San Marino.

L’operazione non presenta rischi di nessun tipo o problemi di ordine etico. Avviene durante una normale amniocentesi. Viene consigliata a chi ha già deciso, per altre ragioni, di effettuare questo esame. Conservare il liquido amniotico non comporta alcuna variazione del metodo consueto di effettuazione dell’amniocentesi che è eseguibile senza rischi ne’ particolari complicazioni da ogni ginecologo.

In pratica il prelievo delle cellule staminali, come già detto, non comporta nessuna variazione alle normali procedure dell’amniocentesi, basta solo non buttar via, come adesso avviene di norma, i primi tre millilitri di liquido amniotico estratti e inviarli tramite corriere agli Istituti sopra citati. Si tratta di un’ulteriore opzione a disposizione dei genitori dei nascituri che si aggiunge a quella già largamente sperimentata ed efficace che prevede il prelievo delle staminali dal sangue del cordone ombelicale.

Un pensiero su “Nasce Banca Staminali da Liquido Amniotico

  1. ELISA

    QUESTA è UNA COSA CHE SICURAMENTE FARò QUANDO AVRò UN BAMBINO. SE SI PUò AIUTARE GLI ALTRI CON LE CELLULE DEL CORDONE NE SAREI FELICE

    Replica

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